Ho il tristissimo compito di comunicare a tutti i soci dell’Istituto Franco Granone la scomparsa della giornalista Rosanna Gold, mamma di Manuela e Laura Trinchero alle quali ho voluto porgere le più sentite condoglianze a nome di tutti voi e mie personali unitamente ai sensi del più fraterno affetto.

Rosanna è stata per me una preziosissima amica fin dal momento in cui sono entrato nel CIICS, sconosciuto allievo di Granone, e lei mi ha accolto con grande affetto, circondandomi di materne premure e fornendomi i consigli più preziosi.

Rosanna è stata anche un’amica di mio padre, quando giovanissima lavorava alla Minerva Medica e lui apparteneva al cenacolo dei medici amici di Oliaro.

Quanti aneddoti mi ha raccontato su mio padre dimostrandomi di avere di lui un ricordo preciso e autentico!

È stata anche una preziosissima collaboratrice di Franco Granone con il quale ha condiviso i primi passi dell’opera da lui creata arricchendola con il suo buon senso e competenza.

Quante strade si incrociano nel ricordo di Rosanna! Nel 1992 mi sono rivolto a le per un progetto che mi stava molto a cuore, la pubblicazione di un libro di poesie e racconti di un’amica di mia madre morta di cancro 10 anni prima. Rosanna si è buttata nel progetto con tutta la sua capacità professionale e con il massimo coinvolgimento umano, realizzando ogni cosa, dalla presentazione del libro presso il Circolo della Stampa di Torino, al rinfresco, agli inviti, con entusiasmo e dedizione.

Lei era fatta così, quando dava l’amicizia la dava totale, mettendo in atto e non solo a parole il “Ti voglio bene” che significa voglio il tuo bene a prescindere.

E così se n’è andata lasciandomi pieno di debiti nei suoi confronti, ma io non la dimenticherò mai, ci sarà sempre nel mio mondo affettivo un posto importante per lei.

Ciao Rosanna Ti voglio bene

Antonio Maria Lapenta